giovedì 13 giugno 2013

Il profilo della vittima


Laureatosi a Grenoble nel 1926, Codecà entrò alla Fiat e inviato a dirigere la filiale romena di Bucarest e successivamente, nel 1935, quella tedesca di Berlino. Rimase nella Germania nazista fino al 1943 quando tornò in Italia divenendo direttore del laboratorio sperimentale della Fiat al Lingotto.

Nel 1950 ottenne l'incarico di direttore della sezione Fiat Grandi Motori, stabilimento per la produzione di grandi motori navali con sede in corso Vercelli a Torino.

Nel Salone dell'automobile del 1951 presentò varie auto della Fiat all'allora presidente della repubblica Luigi Einaudi

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